Capybara Lifestyle

Se L'intelligenza Artificiale Ha Le Risposte, Tu Hai Le Domande?

Frank Season 1 Episode 2

Ciao, sono Frank e in questo episodio  ho voluto riflettere sul rapporto tra competenza, conoscenza e intelligenza artificiale.

Ho affrontato un tema che mi sta particolarmente a cuore: il vero problema non è se l'IA possa fornire risposte, ma se noi siamo davvero in grado di porre domande intelligenti. Mi sono reso conto che per ottenere risposte significative, dobbiamo avere una profonda conoscenza del campo in questione.

Ho portato vari esempi dalla mia esperienza personale - dalla fisica quantistica che non capisco, alla mia recente esperienza con Adobe Audition per il podcast, dalla musica all'informatica - per mostrare come la vera competenza richieda anni di studio e pratica. Mi infastidisce particolarmente la cultura delle "opinioni", dove tutti si sentono autorizzati a parlare di qualsiasi argomento senza avere le necessarie competenze.

Sono preoccupato per un futuro in cui la dipendenza dall'IA potrebbe portare a una diminuzione delle competenze reali. L'ho paragonata all'effetto che le calcolatrici hanno avuto sulle nostre capacità di calcolo mentale. Credo sia fondamentale mantenere e sviluppare competenze profonde invece di affidarsi superficialmente alla tecnologia.

Ho concluso il podcast con un elogio a coloro che continuano a studiare e approfondire veramente le materie - per me sono loro la vera salvezza in questo mondo di opinionisti superficiali.

Ho voluto mantenere un tono colloquiale, come una chiacchierata notturna con i miei ascoltatori, per condividere queste riflessioni che mi stanno particolarmente a cuore.

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Un viaggio attraverso storie di vita vera dove il confine tra commedia e tragedia è sottile come la linea tra un sorriso e una smorfia

Buonasera. Buonasera. Benvenuti a tutti a questo nuovo episodio di Ask Frank. E la tematica non è tanto se l'intelligenza artificiale o chissà quale demone o totem in grado di rispondere alle nostre domande. Cioè, il problema sono, ma noi abbiamo domande che abbiamo domande che richiedono chissà quale complessità per essere risposte.

Cioè, quello che intendo dire è che um, insomma, per poter avere delle risposte intelligenti, qualsiasi cosa voglia dire una risposta intelligente, bisogna avere delle domande intelligenti. Faccio un esempio scemo. No, um io c'è una quantità di cose allucinanti della quale non so assolutamente nulla, se non un titolo.

ti sparo una cazzo. Giusto per capirci, il bosone di X boh. posso anche cercare su Wikipedia e comunque non capire la risposta. Ma esistono persone su questa terra che ci hanno costruito una carriera degli studi, cioè sanno probabilmente bene che cos'è e tutti gli strati di conoscenze che sono necessarie per arrivare a questa punta dell'iceberg.

Chiamiamola così che è la competenza sul bosone di Quindi tu tu non puoi comprendere la risposta, anche se ti mancano se se ti mancano tutti i passaggi concettuali e e di comprensione e di studio necessario a comprendere la risposta, quindi ad alcune domande che noi potremmo fare a questa. A me è stato concesso che non si sappia cos'è il bosone di X, quindi, anche se questo se questo strumento fosse veramente in grado di capire la mia domanda e comprende e e e e capacitarsi di darmi una risposta, ma in realtà il collo di bottiglia rimango io, perché in una in una vita intera.

diciamo probabilmente non basta. Ecco una vita intera per capire qual è la domanda giusta da fare a uno che conosce. Che diavolo è il bosone di X? Insomma, più io diciamo mi diletto di un sacco di cose come presumo molti di voi no. E ti rendi conto che ogni volta che tocchi qualcosa e puoi incominciare a scalfire la superficie e ti ti ti ti serve un tot di tempo per incominciare a scalfire la superficie.

Può essere imparare un nuovo programma? No, faccio l'esempio. Io da poco ho cominciato a fare il podcast e mi sono mi sono mi sono comprato gli abbonamento, la suite Adobe e utilizzo un tool che si chiama Audition. Chi sarà mai dopo tanti anni? Chiamiamola di informatica, ce la farò a usare un programma. E invece no.

Invece no, è un altro dominio. È un altro mondo completamente diverso, fatto di impostazioni di di cose delle quali non ho assolutamente idea. Quindi ho questa schermata con la quantità abnorme di di settaggi. in più col tasto destro se ne aprono altri. Ma menù lunghi, eh? Oh, ma pieni di roba che non hanno assolutamente nessun significato per me.

Quindi se io leggo modulation è modulazione. però io sì. L'ho tradotto in italiano. Però io non so di che cazzo stiamo parlando. E stereo i ma i giri che Ma che cazzo sarà? C'è? Ogni oggetto che tocchi questo mondo ha dietro una complessità veramente fenomenale. e e e e qui ritorniamo al tema dicia-.

Ritorniamo, introduciamo il tema che è quello delle competenze no. Quindi competenze, intelligenza artificiale, l'oracolo che ha risposte. Ma la la nostra incapacità ha di fare le domande e b di comprendere quindi la risposta. Quindi la risposta, diciamo, ci deve essere data in una forma semplificata nel mio caso.

a domande che sono legate alla fisica. Devo fare domande, arriverò a domande, diciamo da da quinta elementare e riceverò comunque risposta a domande alla quinta elementare. Se cerco di elevarmi ammesso non concesso di capire quale sia la domanda e di poterci poi fare qualcosa con la risposta. E non la capirei comunque, perché le o o chiedo di questa cosa che ho sentito La teoria delle streghe.

No, Scusa. Rimango su questo tema della fisica, perché non ho mai capito un cazzo. Quindi non so la teoria delle streghe. Forse l'ho sentita in un film di Star Trek? Non lo so. se vado su Wikipedia mi parte un pippone qui il vantaggio dell'intelligenza artificiale sarebbe se ti spiegamela, come la spiegheresti?

Io ho un bambino di cinque anni, però di fatto quello che ottengo è esattamente quello c'è una boh spiegazione da titolo de da Corriere della sera, cioè niente e e ne so quanto prima. Sostanzialmente niente, però con l'illusione. di avere capito di che diavolo stiamo parlando. E quindi con questo per dire che io ho un profondo, veramente profondo rispetto per il mondo scientifico e il mondo accademico, ho un profondo rispetto, quindi non non io non comprendo come si possa essere anti scientifico.

Cioè io io capisco che uno possa avere delle posizioni diverse da quelle diciamo diverse. da quelle che può avere un ricercatore che ha ricercato da Gru, un gruppo di ricercatori da X, gruppi di ricercatori n gruppi di ricercatori che ricercano per anni su un tema e nel momento in cui chissà per quale cazzo di motivo io ho sviluppato delle competenze che mi possono mettere su su quel tavolo, almeno a parlarne?

No, ma non so, il fenomeno dei piatti non può. Non voglio assolutamente parlare dei trapianti. Però dire che mio nonno in carriola che durante la vita ha fatto tutt'altro. Ci poteva essere anche un grandissimo musicista piuttosto che appunto il macellaio si possa essere mettere a dis- a discutere con un astrofisico sparo, eh?

o con un geologo della de- della struttura del nostro pianeta e del come possa stare in piedi di come quelle forze che lo reggono in questa forma funzionino. E che strumenti potrebbe avere mio nonno in carriola per parlare con un astrofisico, cioè l'astrofisico di e. è perdente? No, non è perdente Nel senso la il tramezzino è talmente ampio, la forbice è talmente ampia che gli mancano letteralmente le parole.

è come è come se io dovessi mettermi a parlare ancora una volta con un direttore ed un compositore, no? E io io che ti ho strimpellato due volte la chitarra e mi metto a parlare con un compositore cercando di insegnare a lui la musica. Sì, mi posso raccontare la cazzata della musica che dentro di me ogni popolo ha però a livello proprio di struttura della musica.

Ma lui non ha le parole per parlare con me. Io non ho le parole per parlare con lui, mi mancherebbero le domande e mi mancherebbe la capacità di capire le risposte. E questo vale per un una, un veramente una quantità, una quantità incredibile di questioni. Um

Insomma, il mondo delle opinioni no, Ognuno c'ha la sua opinione, però però cioè le opinioni sono aria fredda, ma letteralmente aria fredda, cioè quello che noi pensiamo che abbia, diciamo le sia sensato, non è assolutamente la risposta corretta a a tutta una serie di questioni. Quindi è fondamentale il tema delle competenze.

cioè affidarsi alle persone che hanno le competenze. E io spero che tra di voi non ci siano altri che all'inizio della diciamo dell'alfabetizzazione informatica. Non non sono andate a cercare su Google i propri sintomi. Um, di qualche malessere. Sperando di trovare là dentro la risposta. Questa è stata la dannazione dei medici.

No? Questa gente che arriva magari c'è gente che lo fa ancora. Io in realtà lo feci, eh? Diciamo che sarei dovuto morire già da parecchi anni, se avessi dovuto. leggere le diagnosi. Ma poi, di fatto, il dottore fa un anche un lavoraccio. Ci arriva con questa gente, magari Tipo me che non sanno un cazzo. Che mi dici?

La Pensano di saperlo perché ha letto due posto, ha studiato biologia. ho anatomia dalla terza elementare. Terza media? Non lo so. E vanno lì a parlare con uno che c'ha studiato per vent'anni. Cioè questi poveri cristi, questa povera crista. Ma gli mancano le parole per comunicare con noi. Ma cosa ci deve dire?

Cosa ci deve dire? Cosa gli deve dire a a uno di noi? Cioè cerca di semplificare il più possibile. eh, ma ma se tu dopo la vuoi buttare sul tecnico con un medico? E appunto, una volta hai sezionato una rana. Ma di che cacchio stiamo parlando? Di cosa stiamo parlando? Quindi? Quindi? Quindi, ritornando al tema competenze e conoscenza Cioè, le cose più rivelatrici sono le domande in una in una conversazione diciamo tra intelligenze.

Sono le domande perché all'interno delle domande c'è. il il massimo che tu sai su Quell'argomento. Quindi ha domande banali. Quindi consideriamo di sta parlando con un con uno o una con una persona che sa riguardo a un argomento um, che challenge gli vuoi fare? Cioè, non è questione di Challenge. Tu tu che cosa vuoi sapere?

Tu hai davanti a te. Hai davanti a te il più grande esperto di fisica del mondo. Cazzo, Gli puoi chiedere tu. E tu magari tu tu che mi stai ascoltando in questo momento, magari hai delle domande appropriate. Ma io che non so niente di fisica che possono fare? Gli farei delle domande del cazzo da film di fantascienza, No?

Ma quanto è grande l'universo? Non so, farei farei delle domande così penso che farei delle domande del cazzo. Sì, penso che farei delle domande. Da da Boh, da da film di fantascienza o come se mi trovassi di fronte a un ora. E in verità mi aspetto anche che questo super Nobel della fisica mi dica eh, ho paura di questa roba.

Non so niente io non è che perché sono Nobel in fisica ho esplorato tutta la fisica, cioè sono andato in verticale, cioè so, tanto so tantissimo della fisica, ma se la fisica diciamo, è un angolo di trecentosessanta gradi, io in realtà ho puntato tutte le mie competenze su un angolo. che è un grado di trecentosessanta gradi.

Quindi non mi puoi fare domande a trecentosessanta gradi, perché più conosci una cosa e più vai nel dettaglio e più quella cosa è un orizzonte che non arriva mai. No? Come quando suoni la chitarra te suoni la chitarra. E la prima volta che suoni una canzoncina degli usi. uso queste degli Oasis, sapendo già che è Old.

Ma io avrei usato cose ancora più Hold. Quindi ti sembra di questo giro di do? Ti sembra di aver scoperto i misteri della musica? No. Il problema è che quando poi inizi a suonarla per un po' più di tempo. Ti rendi conto che fai sempre cagare? Cioè, ti rendi conto che sì, delle volte hai degli sprazzi di così di convinzione, dici però non male, ma lo strumento classico strumento musicale dici Vabbè però tutto sommato poi arriva il primo tedesco in ciabatte con una chitarra dietro le spalle.

Con un cappello così suona due accordi e senza parlare di A, a entrare su Youtube e vedere gente che che fa delle cose tue, che ti voglia di prendere lo strumento e di lanciare nel cesso. Quindi Quindi Quindi ecco, siamo c'è c'è c'è c'è c'è troppa su non non c'è troppa c'è l'umana superficialità. Solo che viviamo in un mondo in un'epoca nei quali pensiamo che l'opinione abbia un qualche genere di valore.

Cioè avere un'opinione su qualcosa non vuol dire assolutamente nulla, è semplicemente un'opinione. Diciamo vale zero. Il fatto che sia tua questa opinione non danno alcun tipo di valenza alle opinioni, cioè ci sono persone che studiano. cose da una vita. Cioè i geni che hanno trasformato il le hanno trasformato l'essere umano.

Cioè li contiamo comunque sulla punta delle dita. cioè Leonardo da Vinci non faceva solamente dei disegnati. Cioè quell'omino. Lì ha studiato la l'anatomia umana. Nel Medioevo era un botanico. Era un matematico. Era un fisico, era un ottico. Ha dipinto de delle cose che ci sono ancora oggi. Ha fatto i primi esempi, ha studiato i primi esempi di paracadute di elicottero di aeroplani o Cartesio.

Sì, filosofo matematico, piano. piano Cartesiano si è inventato. Lo usiamo ancora oggi. Cioè, questa gente era dei fottuti geni dei fottuti geni e e questi sono geni che hanno trasformato, che hanno trasformato l'umanità. Perché dico questo? Perché in giro è pieno di gente sedicente Geni. Adesso io intanto mi mi capita di trovare Si parla di un tizio fantastico.

me ne me ne ha parlato mia sorella Franco. Forse non hai visto questo che c'ha un qq di boh duecentodieci non so che a parte che io non credo a nulla di questa misurazione. poi appunto, però non credere a nulla è semplicemente la mia opinione, eh? Io non ho un'opinione forte. Facciamo così su questa questione non so come venga calcolato, quindi non ho non non ho idea di che che cosa rappresenti avere questo.

Quindi questo intellettivo però questo che alla fine fa il barista, eh? Chris Lagga mi sembra si chiami comunque l'uomo più intelligente mai esistito. Non so fino a quando arrivino le registrazioni della Q, però del quoziente intellettivo. Però penso che sia una cosa mi sembra una una una stronzaggine abbastanza recente.

Quindi non so se arrivi a leonardo o a Cartesio o a Platone a socrate, ma sicuramente no per una domanda totalmente retorica. E questo fa il barista. um faceva il bar, ha fatto tutta la vita il barista a New York e voi mi direte Ma che cazzo c'entra il più grande genio dell'umanità? E anche se fa il barista a New York ha dentro di sé?

E la risposta ha delle domande. Ma la risposta è dentro di sé, ma è sbagliata o comunque è talmente complessa da se anche te la dovesse dire. non non non si capisce. Insomma, alla fine ho sentito l'intervista di questo qui e poi il discorso è andato a finire con l'intervistatore che richiedeva degli alieni dei la conosci, ma cioè, anche se a me sono concesso che questo sia intelligente, cosa che che non credo assolutamente.

Ma che cazzo C'entrano gli alieni? Cioè, cosa ne sa lui del degli alieni? Perché la domanda deve finire su questa stronzata, come vi dicevo prima. Cioè, io non so se ci sono o meno gli allievi per me, per come funziono io, diciamo non vedo il motivo per il quale non ci dovrebbe essere. Non dovrebbe essersi sviluppata una forma di vita e considerata la vastità del cosmo, no.

Però c'ho detto chi cazzo lo sa? Ma sulla terra non c'è nessuno che lo sa. A meno che non non viviamo nel mondo del complottismo. E pensiamo che la CIA ci sia nascondendo tutte queste cazzate qua. e quindi quando abbiamo di fronte uno pseudo oracolo, in realtà la povertà del del, del, del delle conoscenze medie ci fanno chi chiedere a queste persone delle mani cazzate tipo gli allievi.

Quindi, appunto, ritornando al fisico di prima abbiamo il più grande astrofisico della del della terra vivente, al quale non Stephen Hawking, alle quali potremmo fare delle domande, di una banalità imbarazzante. Lui ci risponderebbe probabilmente bene. eh ma ma ma ma ma appena sale di una tacca che va oltre i diciamo la un millimetro d'acqua sul deserto e considerato che sopra c'è un oceano fatto di undici chilometri, noi l'abbiamo già perso.

eppure il mondo delle opinioni. Eppure il mondo de io penso che il mondo delle opinioni è un mondo che mi fa profondamente incazzare. Cioè, io io io so di essere ignorante. e so che c'è gente molto più ignorante di me e l'unica, cosa che penso che mi salvi è è quantomeno ammetterlo, Cioè, io so di essere ignorante, Io mi presento mi mi mi presento a me stesso come ignorante e ho un profondo rispetto per tutti coloro i quali spendono una vita ad approfondire.

un qualsiasi campo che possa portare conoscenza e migliorare le conoscenze dell'uomo anche sapendo che magari non raggiungerà mai il risultato di questa sua diciamo battaglia che comunque ricerca e il fatto che noi la cerchiamo dalle macchine cerchiamo delle macchine, quindi io ho a disposizione una macchina che conosce.

un sacco di parole. Assembla un sacco di parole, ma io io non ho domande. Cioè, se il nostro futuro se i nostri figli. Se il nostro sistema educativo non ci insegnerà a formulare le giuste domande, noi in realtà non solo non impareremo ad avere le risposte. ma noi non avremo neanche la capacità di fare le domande e e e e la macchina che ci risponderà non riuscirà a imparare più niente da noi è è è una situazione di stallo.

Quindi uno stallo nel quale la macchina non ha più materiale sulla quale diciamo da più dati sui quali migliorare se stessa, perché questi dati vengono prodotti solo dall'essere umano e nel contempo noi non abbiamo più neanche la ricchezza mentale e le competenze per poter fare delle domande e per poter capire le risposte.

e quindi salendo di livello, diciamo io posso capire se vi faccio delle delle domande comprensibili al mio livello. Non so come cambio il radiatore della Seicento e penso di sapere come penso di poter seguire i passaggi. In realtà non è vero neanche questo, perché faccio veramente schifo a con con delle cose di motori e robe di questo genere.

Quindi probabilmente non riuscirei a fare neanche quello. Però la maggior parte di voi probabilmente sì. Um, ecco, per dire ogni cosa e non è sì, purtroppo. E per fortuna non è solamente una questione del la fisica o la matematica o queste scienze, eh? Cioè, c'è un altro mondo, il mondo poi. che hai cose materiali, no.

Non che la fisica dello studio, della gravità o della fisica non siano cose materiali, anzi, probabilmente è la struttura stessa della materia. Ma poi c'è tutto un mondo, appunto, si può dal medico famoso macellaio. il pasticcere L'agricoltore L'allevatore, cioè ognuno di queste persone potrebbe svelare un mondo quasi complesso come quello della fisica, legato però a cose che sono un un una di diverso tipo di intelligenza, un diverso tipo di competenza.

E tutta questa diciamo conoscenza. Come fa? Ha messo in un concesso che sia contenuta dentro una macchina e noi non abbiamo le domande. Cioè, letteralmente il problema non sono le risposte. il problema è la nostra capacità di porre domande e più avremo un sistema che potenzialmente è in grado di dare risposte, più noi smetteremo di alimentare le domande.

E perché? Che cazzo dobbiamo chiedere? Cioè, mettiamo sme-, smettiamo di fare i temi in classe, perché tanto basta chiederlo a C c PT come facciamo adesso con la calcolatrice? Cioè, io vedo ho seguito il percorso formativo di figli che adesso sono ben grandi, diciamo magari all'inizio usavano la mate, usavano la calcolatrice.

Certo, io mi facevo la regola del nove per le divisioni. però in effetti uno dice Ma che cazzo se ne frega? Cioè, basta scrivere sulla calcolatrice e c'è il risultato. No? Quando ti servirà sapere le equazioni nella vita vera classica, classiche cose? No? Quando Quando ti servirà non servirà mai. Non la userai mai nella vita vera.

e e quindi vabbè abdichiamo abdichiamo, abdichiamo abdichiamo. Adesso abbiamo questi leggi la linguaggi moda che sono in grado di far finta di capire. E comunque ci fanno le e la gente ci fa la tesi con quella roba lì, quindi Eh, insomma

ho paura che mancheranno domande, quindi qui, quindi in un altro un altro. In un altro episodio di questo podcast avevo definito, diciamo un'impossibile evoluzione di dei dei tool di intelligenza artificiale come degli ottimi colleghi, diciamo Pot junior. al quale delegare parte delle nostre attività. Ma se andiamo avanti così, noi non riuscivamo a delegare niente, perché non sapremo fare un cazzo.

Cioè, questo è è questa la cosa. Quindi, volendo chiudere questo episodio in generale. E tu, tu Tutto questo pippone di stasera mi è venuto in mente. Perché? Perché? Non lo so. Mi sono infilato perché sapete come funziona YouTube? No? Inizio a vedere una cosa. E poi è un po'. Come quella cosa? Quello che vi sto dicendo.

Inizio a seguire una cosa, poi e poi vai avanti e poi cerchi di seguire tutti i cerchi di di tirare fuori sempre da YouTube. Quindi il livello comunque di competenza di chi fa questa ricerca. In questo caso io da caprone, cioè non non sono in grado di non Non è una ricerca vera, non è una ricerca. Se voi parlate con un ricercatore di fare ricerche e gli dici che avete guardato i video su YouTube in fila a calci in culo, è esattamente quello che meritavo, però siamo a questo livello chiacchierata con voi alle ventitré e è giusto per condividere delle opinioni di un essere umano con altri esseri umani.

Quindi è l'evoluzione della calcolatrice. E quindi adesso non sappiamo più fare i calcoli manuali, ma fra un po' quanti altri cazzi di cose non sapremo fare e le risposte che ci danno. Ma chi è sarà in grado di valutarle, visto che non sapremo fare praticamente più niente, visto che comunque già ora dei dei dei giornali e per carità, io non entro una questione di giornali.

Perché però, giusto per fare un esempio, leggo solamente il titolo. ma di Wikipedia leggo solamente il titolo di qualsiasi cosa. Leggo solamente i titoli. La lettura di un documento è a scansione di parole, saltando cinque quelli per volta. E pertanto è un documento che magari ha scritto g. PT e quindi uno dice Che cazzo lo leggi questa roba l'ha scritta g PT per qualcuno che non la leggerà mai.

e quante volte vi siete detti questa roba qui e quindi volevo chiudere tutto questo con un viva le competenze. Grazie a chi continua a studiare per davvero e siete la salvezza. Siete la salvezza di per questo mondo che è fatto di tronisti e opinionisti che hanno una parola di buonsenso per tutto. E peccato che i buoni sono bassi e bisogna capire e bisogna arrendersi al fatto che è necessario studiare per avere delle risposte sensate, perché le opinioni valgono come un'altra cosa ognuno ne ha almeno uno.

o solo uno? Va bene. Grazie per la chiacchierata, signori e signore. Belle. Ci vediamo alla prossima. Ciao. Da Frank.

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